Il tarantismo è il rito terapeutico delle persone che credono di essere state avvelenate dal morso del ragno taranta?
Il morso è un evento solo psichico ma la terapia a base di pizzica guarisce davvero.
È possibile identificare uno per uno i simboli universali in gioco che si condensano intorno ai due principi opposti e complementari che caratterizzano il concetto di armonia.
I tarantati guariscono dopo un rito musicale tutto basato sull’armonia: inscenano la morte e poi rinascono danzando la pizzica pizzica. Inoltre la pizzica viene suonata con il simbolo primario del tamburello: fatto con la pelle della capra sacrificale del dio Dioniso rappresenta la morte che quando suona rivive, suona tempo pari e insieme tempo dispari, bassi e acuti in pari tempo. Il film svela anche la prima rappresentazione al mondo di pizzica e di tarantella: è un rilievo del 600 del Riccardi del palazzo Giacinta di Lecce.
Le musiche sono quelle tradizionali di Luigi Stifani e quelle nuove del noto gruppo dei Tamburellisti di Torrepaduli. interamente basato sulle ricerche di Pierpaolo De Giorgi, con la partecipazione dei Tamburellisti di Torrepaduli.
(Con perizia tecnica, sapienti inquadrature e suoni adeguati la regista Antonella Caramia sintetizza il lungo e affascinante percorso che ha portato Pierpaolo De Giorgi alla decodifica dell’enigma del tarantismo).
Verra’ presentato il 30 GIUGNO a Lecce presso l’ex Conservatorio di S.Anna alle ore 20,00 il film documentario “TARANTISMO E ARMONIA” della regista pugliese ANTONELLA CARAMIA, Verra’ presentato il 30 GIUGNO a Lecce presso l’ex Conservatorio di S.Anna alle ore 20,00 il film documentario “TARANTISMO E ARMONIA” della regista pugliese ANTONELLA CARAMIA, interamente basato sulle ricerche di Pierpaolo De Giorgi, con la partecipazione dei Tamburellisti di Torrepaduli.
Con perizia tecnica, sapienti inquadrature e suoni adeguati la regista Antonella Caramia sintetizza il lungo e affascinante percorso che ha portato Pierpaolo De Giorgi alla decodifica dell’enigma del tarantismo. Da molti anni De Giorgi ha compreso che l’interpretazione di De Martino è riduttiva e insufficiente. È possibile invece identificare uno per uno i simboli universali in gioco che si condensano intorno ai due principi opposti e complementari che caratterizzano il concetto di armonia. I tarantati guariscono dopo un rito musicale tutto basato sull’armonia: inscenano la morte e poi rinascono danzando la pizzica pizzica. Inoltre la pizzica viene suonata con il simbolo primario del tamburello: fatto con la pelle della capra sacrificale del dio Dioniso rappresenta la morte che quando suona rivive, suona tempo pari e insieme tempo dispari, bassi e acuti in pari tempo. Il film svela anche la prima rappresentazione al mondo di pizzica e di tarantella: è un rilievo del 600 del Riccardi del palazzo Giacinta di Lecce. Le musiche sono quelle tradizionali di Luigi Stifani e quelle nuove del noto gruppo dei Tamburellisti di Torrepaduli. interamente basato sulle ricerche di Pierpaolo De Giorgi, con la partecipazione dei Tamburellisti di Torrepaduli.
Con perizia tecnica, sapienti inquadrature e suoni adeguati la regista Antonella Caramia sintetizza il lungo e affascinante percorso che ha portato Pierpaolo De Giorgi alla decodifica dell’enigma del tarantismo.
Pierpaolo De Giorgi